venerdì 2 novembre 2012

haiku

tra foglie gialle
ricordo antiche cromìe -
sole d’estate

prato d’autunno
tra foglie accartocciate -
sibila il vento

*

Eufemia

haiku ispirato a “lontano e vicino si ode
crosciar di cascate
tra foglie cadute”
(Masaoka Shiki 1867-1902)

nel suono di un gong
si rincorrono le ore -
ha voce il tempo?

*

Eufemia

haiku ispirato a “la campana del tempio tace,
ma il suono continua
ad uscire dai fiori”
(Matsuo Bashõ 1644-1694)

Il ciclo eterno della Vita

giunge il mattino
dal volto freddo e stanco
eterno ciclo

fine d’estate -
foglie ondeggiano lievi
lanterne accese

*

Eufemia

Samhain, capodanno celtico, è passaggio, soglia, conclusione e inizio.
E’ conclusa la stagione del verde e inizia la vita del seme, il suo tempo nella terra prima della sua futura vita di pianta.
Samhain è il tempo dell’ultimo raccolto, degli ultimi frutti, i più dolci e ricchi che ci sosterranno nel lungo inverno.
Ed è l’inizio dell’attesa, del tempo interiore della preparazione, del buio. Il tempo in cui i semi dimorano nella terra quieta.
E’ il buio da cui tutto ha inizio, il silenzio da cui sorgerà la prima vibrazione, quel vuoto iniziale che deve essere, perchè possa compiersi la nascita.
Tempo prezioso e necessario. Tempo di riposo e di ascolto silenzioso.

Halloween 2012

narra la strega
leggende del passato -
ricordi oscuri *

*

Eufemia

Qua mi riferisco ai numerosi processi subiti da donne, ingiustamente accusate di stregoneria e per questo condannate dalla Santa Inquisizione a perire di morte atroce.
 

semi di zucca
sulla terra che dorme -
inverno alle porte

*

Eufemia

 

due gatti neri
miagolano alla luna
notte di Halloween

*

Eufemia

 

 

Haiku narrativi

nel mio passato
rivedo ere  trascorse -
cerchio mai chiuso

 

 scorre impetuoso
l’argine della vita -
fiume dei giorni


sottile filo
due mondi separati -
confine incerto

*

Eufemia

Haiku narrativi

viene la notte -
sugli occhi già celati
dalle ombre nere

 

 

abbandonate
si lasciano cadere
foglie di ghiaccio

 

 

sulla terra arsa
tra  fiamme consumate -
sterile suolo

 

 

lugubre volo
nello stridulo canto
d’un corvo nero

*

Eufemia

Dea della Luna

Dea della Luna
dal misterioso volto
di una fanciulla

 

 

 fa’ che la notte oscura
rinasca tra le stelle


I crini avvolti
da splendidi diademi
parole arcane:


son antichi simboli
che il tuo nome narrano


Due scie di fuoco
come fiamme danzanti,
segnano strade


il bene e il male insieme
dal duplice tormento


Luci dorate
nel cerchio della Luna
la tua dimora,


il tempo del riposo
e di silenti attese
*
Eufemia

Keiryu

sguardo appena accennato -
sul falò di ricordi estinti
i giorni sono illusioni
fili di pioggia tra lacrime
ruscelli d’acqua silenziosi

Keiryu di Eufemia

Nella parte iniziale le illusioni sono fantasmi sull’anima di Georgiana, venduta ad un uomo che non ama. Illusioni destinate a spazzare via i sogni. Nel nazo no kaze, la criptica conclusione si riferisce al fatto che restano solo lacrime a “ruscellare” sul volto di Georgiana, lacrime mescolate dalla pioggia. Non vi è piu’ alcuna speranza per il suo amore. Tutto è passiva accettazione.

venerdì 26 ottobre 2012

sedoka - Samahin tempo di passaggio

bussa alle porte
gelido il vento del nord -
stagioni di passaggio

al lieve  sonno
si prepara la terra -
lungo tempo d’ascolto
*
Eufemia

haiku

bosco d’autunno
ali di pipistrello -
la luna nera

Eufemia

Haiku ispirato a
“il rumore nero
nel volo del pipistrello
attraverso il bosco”
(Masaoka Shiki 1867-1902)

fugace incanto
foglie rosse cadute -
pace, respiro

*

Eufemia

haiku ispirato a
“pace
giro in giardino
appoggiato al bastone”
(Masaoka Shiki 1867-1902)

solitudine -
sulla panca di legno
ultima foglia

Eufemia

 

eco di passi
sul sentiero di marmo
geta di quercia

*

Eufemia Griffo

Haiku scelto dalla pagina Haiku Antichi e non

 


 


e vien l’autunno
dell’inverno, involucro
- fragili giorni *
Eufemia

inizio e fine
addio verde stagione
ruota del tempo

*

Eufemia





domenica 14 ottobre 2012

katauta

gocce di pioggia
disegnano sui rami
eterne melodie

*

Eufemia

 

inganna l’occhio
l’immagine che appare
piove o scende la  sera?

*

Eufemia

 

struggente giorno –
a cercare immagini
di ricordi sfuocati
katauta di Eufemia

piccole gemme
del color della luna
l’inverno si fa fiore

*

Katauta di Eufemia

Anche se siamo in piena estate, non ho saputo resistere alla tentazione di interpretare questo magnifico scatto!

- immagine tratta da Lezioni di piano di J. Champion

nessun rumore -
si frantuma  nelle onde
il silenzio del  mare

*

Katauta di Eufemia

ispirato alla poesia di Lucia “Melodia del vento” che potete leggere qua 

E con questo post Vi saluto cari amici, ci rileggiamo verso la fine del mese di Luglio!

 

a piedi nudi
sui fili del ricordo
stagioni già perdute

*

Eufemia

太夫は一年中、夏も、冬も「裸足」です。

nel vecchio tempio
nella luce di Buddha
silenziose preghiere

- nell’immagine dal web, il tempio di Kiyomizu -

*

Eufemia

Anticamente, il katauta nacque come una preghiera o invocazione  rivolta a Buddha e veniva scolpito su pietra

 

 

これも、昔から残っている伝統的な文化です。
藤崎。

Estate e inverno è “a piedi nudi” per tutto l’anno, kodayu.
È che questo rimane anche dalla vecchia cultura tradizionale. Fujisaki.
Tayu è a piedi nudi tutto l’anno. Naturalmente è anche d’inverno…

 

pace nel mondo
sia questo il desiderio
nella notte stellata

*

Eufemia

 

l’onda s’ infrange
sulla nuda scogliera
e lentamente muore

*

Eufemia

 


l’onda s’ infrange
sulla nuda scogliera
e lentamente muore

*

Eufemia

 

gocciola l’acqua
fumi di verde menta -
sorgenti di piacere

*

Eufemia

 

nessun rumore -
si frantuma  nelle onde
il silenzio del  mare

*

Katauta di Eufemia

ispirato alla poesia di Lucia “Melodia del vento” di cui potete vedere il video poesia (spegnere il miniplayer)

 


 

antiche tombe

custodi del passato-

guerrieri senza lancia

*

Eufemia

 

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ridono gli occhi
apparente sorriso
sul palco, metafore
*
Eufemia

 







                      fugace istante

                           mi guardi di profilo

                               – il cuore in uno scatto


                                             katauta diEufemia

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sogno l’estate
tra foglie ancora gialle
e la voce del vento

*

Katauta di Eufemia

(5/7/7)

 

Katauta di Eufemia

 

 

 

mondo fluttuante
sul fiume giallo luci
fuggevole illusione

*

Katauta di Eufemia 

Il Karyukai ‘mondo dei fiori e dei salici’ è il mondo delle cose transuenti che hanno un breve respiro e poi spariscono, è un ‘ espressione profondamente radicata nel buddismo, per cui nulla è permanente, tutto è una fuggevole illusione

vibrano corde
ali muovono il vento
il canto del piviere

*

Katauta  scritto ascoltando il suono di uno shamisen.  Il  piviere è una specie di uccello ed esistono diversi haiku famosi in cui esso viene richiamato come questo di Basho.

Così oscura è la notte

che il piviere grida

perché ha smarrito il nido

 

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nulla da dire

disse la luna al cielo

- si spensero le stelle

*

Katauta di Eufemia

 

vecchia

dalle macerie
rinasce nuovo sole*
un’ anziana ricorda

*

Katauta di Eufemia

con nuovo sole, non ho inteso solo l’astro, ma anche il sole malato di Hiroshima, un’ immensa tragedia che nella memorie dei vecchi rimarrà per sempre il dolore piu’ grande.

 

nubi di seppia
nascondono l’aurora
invisibili giorni

*

Katauta di Eufemia

E con questo katautua,  termina la mia “produzione” sulle maschere, dandovi appuntamento al prossimo anno. Grazie a tutti coloro che hanno partecipato :-) 

barche di carta
eterna arde la luce -
lanterne galleggianti

*

katauta di Eufemia


La Tōrō nagashi (灯籠流し?) è una cerimonia giapponese che consiste nel porre in un corso d’acqua barchette di carta; tōrō è un sinonimo di lanterna in giapponese, mentre nagashi significa “crociera,flusso acqueo”. Questa tradizione comincia durante l’ultimazione della Festività di Bon e consiste nel permettere ai trapassati di raggiungere l’altro mondo.

 

Mederu *

cose semplici
invisibili agli occhi
meravigliosa vita

Katauta di Eufemia


Ecco una bella parola giapponese  【愛でる: mederu】

 ’Mederu’ significa apprezzare le cose belle, come la natura, fiori e paesaggi di stagione, e l’arte.

 Il Kanji utilizzato in questo caso non sarebbe il “watch” parola, ma “amore”.

 La parola ‘mederu’ significa sentire l’amore per il soggetto quando vedere e godere la sua bellezza.

 Watashi wa utsukushii hana wo medemasu.

 

- immagine dal web -

nuota nel cielo
sulla torre di nubi
un sogno di colori

*

Katauta di Eufemia

Grazie a Lucia che ci ha fatto conoscere questa splendida tradizione giapponese !!! :-)


I Koinobori (鯉幟?) sono l’usanza più significativa e gioiosa della Festa dei Bambini (こどもの日 Kodomo no hi?), o Tango no sekku (端午の節句?), che ha luogo in Giappone il 5 maggio.Consiste nel far volare al vento enormi carpe di carta o di stoffa dipinte a colori vivaci, che ondeggiano come nuotassero nell’aria. Questi pennoni, che prendono il nome da koi che significa appunto “carpa”, condensano tutte le valenze simboliche della festa, celebrata come un augurio di energia fisica e spirituale, oltre che di crescita e successo sociale.
 
 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


 

 

keiryu

Scarlet rose – keiryu n. 12

sei le rose scarlatte
purpurea bellezza eterna
dei sogni specchio illusorio –
le foglie e i petali appassiti
graffianti rovi color sangue

Keiryu di Eufemia

Le rose sono ammalianti e intrise di bellezza eterna, la stessa beltà alla quale aspirano gli esseri umani. Ma come le rose, anche la bellezza è un sogno, destinato ad appassire come i petali e le sue foglie.
I rovi sono destinati a infliggere il dolore della perdita della bellezza che col tempo svanisce…
 

Un giorno appena nato
racconta altre esistenze e vite
pagine senza parole -
gocce d’inchiostro silenziose
voci sepolte tra le ciglia

- immagine dal web -

Keiryu di Eufemia ©

nel cerchio della luna
ombre disegnano sentieri
calpestati dall’inverno -
eterno è il ciclo della vita
eco di stagioni fugaci

Keiryu di Eufemia 

 


soffia impetuoso il vento
portando suoni di campane
sigillati dai secoli-
il saggio ode suoni antichi
segni scolpiti nella roccia

*

Keiryu di Eufemia

 

Keiryu di Eufemia

Nella parte iniziale le illusioni sono fantasmi sull’anima di Georgiana, venduta ad un uomo che non ama. Illusioni destinate a spazzare via i sogni. Nel nazo no kaze, la criptica conclusione si riferisce al fatto che restano solo lacrime a “ruscellare” sul volto di Georgiana, lacrime mescolate dalla pioggia. Non vi è piu’ alcuna speranza per il suo amore. Tutto è passiva accettazione.
 

destinazioni ignote -
fragili mete di viandanti
dal passo stanco ed incerto
segrete dimore fluttuanti
mille universi paralleli

*

Keiryu di Eufemia tratto dall’Atlante dei maestri keiryu sul sito di Luca Cenisi

http://www.keiryu.org/griffo-eufemia.html



effimere stagioni
le tinte e le foglie d’autunno
nello sguardo che vede oltre -
è mescolanza di colori
riflessi di luce e tenebra
*
Eufemia

 


effimere stagioni
le tinte e le foglie d’autunno
nello sguardo che vede oltre -
è mescolanza di colori
riflessi di luce e tenebra
*
Eufemia

 

assenza di rumore
nuvole di pallido cielo
su specchi di immobili onde-
si perde l’eco di un sussurro
nel sentiero verso l’eterno*

- immagine dal web. Buddhist temples  in Bagan, Myanmar.

*

Eufemia

* per eterno, qua intendo simbolicamente il culto Buddhista, così come suggerisce l’immagine.

 

sfoglio pagine bianche
pure come neve in Inverno
tracce di ricordi e giorni -

solo gocce sugli occhi chiusi
come pioggia di Primavera

Keiryu n. 4sfoglio pagine bianchepure come neve in invernotracce  di ricordi e giornisolo gocce sugli occhi chiusicome pioggia di  primavera*Eufemia

 

 

 

lettere diari libri-
segni intinti di nero inchiostro
prigionieri di memorie pagine bianche sussurrano
illusioni come fantasmi

*

Keiryu di Eufemia

 

soffia impetuoso  il vento
a spazzare via quel che resta
di  brevi ore d’un  meriggio nella clessidra capovolta
scorre la sabbia tra le dita

*

Keiryu di Eufemia

Questo keyryu è stato pubblicato sull’Atlante Keyryu del sito di Luca Cenisi, in una bellissima pagina a me dedicata

cliccate qua



il fiume scorre lento
cullando lieve la bellezza
finché verrà il crepuscolo spente sono le tre candele
al cospetto  del triste Fato

*

Eufemia

The Lady of Shalott è un poema romantico scritto dal poeta inglese Alfred Tennyson basato probabilmente su una storia di Thomas Malory: La Morte d’Arthur, riguardante Elaine di Astolat, una donna che si innamora di Lancillotto, ma muore di dolore non potendo essere corrisposta

Il keiryu è  un genere poetico dai toni metafisico-esistenziali e filosofici, il cui scopo è quello di consentire all’uomo una profonda e sincera indagine introspettiva. I primi tre versi costituiscono lo izumi (“sorgente”), mentre gli ultimi due, ad essi intimamente connessi ma di più ampio respiro concettuale, formano il cosiddetto nazo no kaze (letteralmente, “enigma del vento”), ovvero un’incisiva e criptica conclusione (o un paradosso) che stimoli il lettore ad una riflessione esistenzialistica sul tema affrontato.
La metrica è 79899
 

il fiume scorre lento
cullando lieve la bellezza
finché verrà il crepuscolo spente sono le tre candele
al cospetto  del triste Fato

*

Eufemia

The Lady of Shalott è un poema romantico scritto dal poeta inglese Alfred Tennyson basato probabilmente su una storia di Thomas Malory: La Morte d’Arthur, riguardante Elaine di Astolat, una donna che si innamora di Lancillotto, ma muore di dolore non potendo essere corrisposta

Il keiryu è  un genere poetico dai toni metafisico-esistenziali e filosofici, il cui scopo è quello di consentire all’uomo una profonda e sincera indagine introspettiva. I primi tre versi costituiscono lo izumi (“sorgente”), mentre gli ultimi due, ad essi intimamente connessi ma di più ampio respiro concettuale, formano il cosiddetto nazo no kaze (letteralmente, “enigma del vento”), ovvero un’incisiva e criptica conclusione (o un paradosso) che stimoli il lettore ad una riflessione esistenzialistica sul tema affrontato.
La metrica è 79899
 

se dai miei occhi di luna
il tempo diventasse inganno
sarebbe come un torrente

i secoli porte inutili
solo barriere di passaggio
*
Eufemia


Yama, poema a 4 mani di Eufemia Griffo e Massimo Baldi


fugace la vittoria
del possente Ramses il grande
dalla corona di Sole -
quale sconfitta sulla sabbia
tra gli spettri senza più voce tra le dune sabbiose
feroce infuria la battaglia
gli eserciti ormai allo stremo
il tramonto e il cocente khamsin
sul campo nessun vincitore
*

© Eufemia Griffo e Massimo Baldi

*Lo yama è un componimento a carattere contributivo ove il contenuto spirituale non deriva dalla penna di un unico poeta, ma da più voci.
Il “mattone base” di questo particolarissimo genere è il proprio il keiryū. Per tutte le notizie clicca  qua


su foglie accartocciate
il giorno è un mattino d’autunno
dal volto nebbioso e stanco -
scricchiolano veloci i passi,
il sole dietro ai rami spogli

*

Eufemia

Anche lo yama è un componimento poetico inventato da Luca Cenisi.