venerdì 26 ottobre 2012
sedoka - Samahin tempo di passaggio
bussa alle porte
al lieve sonno
haiku
bosco d’autunno
ali di pipistrello -
la luna nera
Eufemia
Haiku ispirato a
“il rumore nero
nel volo del pipistrello
attraverso il bosco”
(Masaoka Shiki 1867-1902)
nel volo del pipistrello
attraverso il bosco”
(Masaoka Shiki 1867-1902)
fugace incanto
foglie rosse cadute -
pace, respiro
*
Eufemia
haiku ispirato a
“pace
giro in giardino
appoggiato al bastone”
(Masaoka Shiki 1867-1902)
giro in giardino
appoggiato al bastone”
(Masaoka Shiki 1867-1902)
solitudine -
sulla panca di legno
ultima foglia
Eufemia
eco di passi
sul sentiero di marmo
geta di quercia
*
Eufemia Griffo
Haiku scelto dalla pagina Haiku Antichi e non
e vien l’autunno
dell’inverno, involucro
- fragili giorni
*
Eufemia
inizio e fine
addio verde stagione
ruota del tempo
*
Eufemia
domenica 14 ottobre 2012
katauta
gocce di pioggia
disegnano sui rami
eterne melodie
*
Eufemia
inganna l’occhio
l’immagine che appare
piove o scende la sera?
*
Eufemia
struggente giorno –
a cercare immagini
di ricordi sfuocati
katauta di Eufemia
piccole gemme
del color della luna
l’inverno si fa fiore
*
Katauta di Eufemia
Anche se siamo in piena estate, non ho saputo resistere alla tentazione di interpretare questo magnifico scatto!
- immagine tratta da Lezioni di piano di J. Champion
nessun rumore -
si frantuma nelle onde
il silenzio del mare
*
Katauta di Eufemia
ispirato alla poesia di Lucia “Melodia del vento” che potete leggere qua
E con questo post Vi saluto cari amici, ci rileggiamo verso la fine del mese di Luglio!
a piedi nudi
sui fili del ricordo
stagioni già perdute
*
Eufemia
太夫は一年中、夏も、冬も「裸足」です。
nel vecchio tempio
nella luce di Buddha
silenziose preghiere
- nell’immagine dal web, il tempio di Kiyomizu -
*
Eufemia
Anticamente, il katauta nacque come una preghiera o invocazione rivolta a Buddha e veniva scolpito su pietra
これも、昔から残っている伝統的な文化です。
藤崎。
Estate e inverno è “a piedi nudi” per tutto l’anno, kodayu.
È che questo rimane anche dalla vecchia cultura tradizionale.
Fujisaki.
Tayu è a piedi nudi tutto l’anno. Naturalmente è anche d’inverno…
pace nel mondo
sia questo il desiderio
nella notte stellata
*
Eufemia
l’onda s’ infrange
sulla nuda scogliera
e lentamente muore
*
Eufemia
l’onda s’ infrange
sulla nuda scogliera
e lentamente muore
*
Eufemia
gocciola l’acqua
fumi di verde menta -
sorgenti di piacere
*
Eufemia
nessun rumore -
si frantuma nelle onde
il silenzio del mare
*
Katauta di Eufemia
ispirato alla poesia di Lucia “Melodia del vento” di cui potete vedere il video poesia (spegnere il miniplayer)
antiche tombe
custodi del passato-
guerrieri senza lancia
*
Eufemia
ridono gli occhi
apparente sorriso
sul palco, metafore
*
Eufemia
fugace istante
mi guardi di profilo
– il cuore in uno scatto
katauta diEufemia
sogno l’estate
tra foglie ancora gialle
e la voce del vento
*
Katauta di Eufemia
(5/7/7)
Katauta di Eufemia
mondo fluttuante
sul fiume giallo luci
fuggevole illusione
*
Katauta di Eufemia
Il Karyukai ‘mondo dei fiori e dei salici’ è il mondo delle cose transuenti che hanno un breve respiro e poi spariscono, è un ‘ espressione profondamente radicata nel buddismo, per cui nulla è permanente, tutto è una fuggevole illusione
vibrano corde
ali muovono il vento
il canto del piviere
*
Katauta scritto ascoltando il suono di uno shamisen. Il piviere è una specie di uccello ed esistono diversi haiku famosi in cui esso viene richiamato come questo di Basho.
Così oscura è la notte
che il piviere grida
perché ha smarrito il nido
nulla da dire
disse la luna al cielo
- si spensero le stelle
*
Katauta di Eufemia
dalle macerie
rinasce nuovo sole*
un’ anziana ricorda
*
Katauta di Eufemia
con nuovo sole, non ho inteso solo l’astro, ma anche il sole malato di Hiroshima, un’ immensa tragedia che nella memorie dei vecchi rimarrà per sempre il dolore piu’ grande.
nubi di seppia
nascondono l’aurora
invisibili giorni
*
Katauta di Eufemia
E con questo katautua, termina la mia “produzione” sulle maschere, dandovi appuntamento al prossimo anno. Grazie a tutti coloro che hanno partecipato
barche di carta
eterna arde la luce -
lanterne galleggianti
*
katauta di Eufemia
La Tōrō nagashi (灯籠流し?) è una cerimonia giapponese che consiste nel porre in un corso d’acqua barchette di carta; tōrō è un sinonimo di lanterna in giapponese, mentre nagashi significa “crociera,flusso acqueo”. Questa tradizione comincia durante l’ultimazione della Festività di Bon e consiste nel permettere ai trapassati di raggiungere l’altro mondo.
Mederu *
cose semplici
invisibili agli occhi
meravigliosa vita
Katauta di Eufemia
Ecco una bella parola giapponese 【愛でる: mederu】
’Mederu’ significa apprezzare le cose belle, come la natura, fiori e paesaggi di stagione, e l’arte.
Il Kanji utilizzato in questo caso non sarebbe il “watch” parola, ma “amore”.
La parola ‘mederu’ significa sentire l’amore per il soggetto quando vedere e godere la sua bellezza.
Watashi wa utsukushii hana wo medemasu.
- immagine dal web -
nuota nel cielo
sulla torre di nubi
un sogno di colori
*
Katauta di Eufemia
Grazie a Lucia che ci ha fatto conoscere questa splendida tradizione giapponese !!!
I Koinobori (鯉幟?) sono l’usanza più significativa e gioiosa della Festa dei Bambini (こどもの日 Kodomo no hi?), o Tango no sekku (端午の節句?), che ha luogo in Giappone il 5 maggio.Consiste nel far volare al vento enormi carpe di carta o di stoffa dipinte a colori vivaci, che ondeggiano come nuotassero nell’aria. Questi pennoni, che prendono il nome da koi che significa appunto “carpa”, condensano tutte le valenze simboliche della festa, celebrata come un augurio di energia fisica e spirituale, oltre che di crescita e successo sociale.
keiryu
Scarlet rose – keiryu n. 12
sei le rose scarlatte
purpurea bellezza eterna
dei sogni specchio illusorio –
le foglie e i petali appassiti
graffianti rovi color sangue
Keiryu di Eufemia
Le rose sono
ammalianti e intrise di bellezza eterna, la stessa beltà alla quale
aspirano gli esseri umani. Ma come le rose, anche la bellezza è un
sogno, destinato ad appassire come i petali e le sue foglie.
I rovi sono destinati a infliggere il dolore della perdita della bellezza che col tempo svanisce…
Un giorno appena nato
racconta altre esistenze e vite
pagine senza parole -
gocce d’inchiostro silenziose
voci sepolte tra le ciglia
- immagine dal web -
Keiryu di Eufemia ©
nel cerchio della luna
ombre disegnano sentieri
calpestati dall’inverno -
eterno è il ciclo della vita
eco di stagioni fugaci
Keiryu di Eufemia
soffia impetuoso il vento
portando suoni di campane
sigillati dai secoli-
il saggio ode suoni antichi
segni scolpiti nella roccia
*
Keiryu di Eufemia
Keiryu di Eufemia
Nella parte iniziale le illusioni sono fantasmi sull’anima di Georgiana, venduta ad un uomo che non ama. Illusioni destinate a spazzare via i sogni. Nel nazo no kaze, la criptica conclusione si riferisce al fatto che restano solo lacrime a “ruscellare” sul volto di Georgiana, lacrime mescolate dalla pioggia. Non vi è piu’ alcuna speranza per il suo amore. Tutto è passiva accettazione.
destinazioni ignote -
fragili mete di viandanti
dal passo stanco ed incerto
segrete dimore fluttuanti
mille universi paralleli
*
Keiryu di Eufemia tratto dall’Atlante dei maestri keiryu sul sito di Luca Cenisi
http://www.keiryu.org/griffo-eufemia.html
effimere stagioni
le tinte e le foglie d’autunno
nello sguardo che vede oltre -
è mescolanza di colori
riflessi di luce e tenebra
*
Eufemia
effimere stagioni
le tinte e le foglie d’autunno
nello sguardo che vede oltre -
è mescolanza di colori
riflessi di luce e tenebra
*
Eufemia
assenza di rumore
nuvole di pallido cielo
su specchi di immobili onde-
si perde l’eco di un sussurro
nel sentiero verso l’eterno*
- immagine dal web. Buddhist temples in Bagan, Myanmar.
*
Eufemia
* per eterno, qua intendo simbolicamente il culto Buddhista, così come suggerisce l’immagine.
sfoglio pagine bianche
pure come neve in Inverno
tracce di ricordi e giorni -
solo gocce sugli occhi chiusi
come pioggia di Primavera
lettere diari libri-
segni intinti di nero inchiostro
prigionieri di memorie
pagine bianche sussurrano
illusioni come fantasmi
*
Keiryu di Eufemia
soffia impetuoso il vento
a spazzare via quel che resta
di brevi ore d’un meriggio
nella clessidra capovolta
scorre la sabbia tra le dita
*
Keiryu di Eufemia
Questo keyryu è stato pubblicato sull’Atlante Keyryu del sito di Luca Cenisi, in una bellissima pagina a me dedicata
cliccate qua
il fiume scorre lento
cullando lieve la bellezza
finché verrà il crepuscolo
spente sono le tre candele
al cospetto del triste Fato
*
Eufemia
The Lady of Shalott è un poema romantico scritto dal poeta inglese Alfred Tennyson basato probabilmente su una storia di Thomas Malory: La Morte d’Arthur, riguardante Elaine di Astolat, una donna che si innamora di Lancillotto, ma muore di dolore non potendo essere corrisposta
Il keiryu è un genere poetico dai toni metafisico-esistenziali e filosofici, il cui scopo è quello di consentire all’uomo una profonda e sincera indagine introspettiva. I primi tre versi costituiscono lo izumi (“sorgente”), mentre gli ultimi due, ad essi intimamente connessi ma di più ampio respiro concettuale, formano il cosiddetto nazo no kaze (letteralmente, “enigma del vento”), ovvero un’incisiva e criptica conclusione (o un paradosso) che stimoli il lettore ad una riflessione esistenzialistica sul tema affrontato.
La metrica è 79899
il fiume scorre lento
cullando lieve la bellezza
finché verrà il crepuscolo
spente sono le tre candele
al cospetto del triste Fato
*
Eufemia
The Lady of Shalott è un poema romantico scritto dal poeta inglese Alfred Tennyson basato probabilmente su una storia di Thomas Malory: La Morte d’Arthur, riguardante Elaine di Astolat, una donna che si innamora di Lancillotto, ma muore di dolore non potendo essere corrisposta
Il keiryu è un genere poetico dai toni metafisico-esistenziali e filosofici, il cui scopo è quello di consentire all’uomo una profonda e sincera indagine introspettiva. I primi tre versi costituiscono lo izumi (“sorgente”), mentre gli ultimi due, ad essi intimamente connessi ma di più ampio respiro concettuale, formano il cosiddetto nazo no kaze (letteralmente, “enigma del vento”), ovvero un’incisiva e criptica conclusione (o un paradosso) che stimoli il lettore ad una riflessione esistenzialistica sul tema affrontato.
La metrica è 79899
se dai miei occhi di luna
il tempo diventasse inganno
sarebbe come un torrente
i secoli porte inutili
solo barriere di passaggio
*
Eufemia
Yama, poema a 4 mani di Eufemia Griffo e Massimo Baldi
fugace la vittoria
del possente Ramses il grande
dalla corona di Sole -
quale sconfitta sulla sabbia
tra gli spettri senza più voce
tra le dune sabbiose
feroce infuria la battaglia
gli eserciti ormai allo stremo
il tramonto e il cocente khamsin
sul campo nessun vincitore
*
© Eufemia Griffo e Massimo Baldi
*Lo yama è un componimento a carattere contributivo ove il contenuto spirituale non deriva dalla penna di un unico poeta, ma da più voci.
Il “mattone base” di questo particolarissimo genere è il proprio il keiryū. Per tutte le notizie clicca qua
su foglie accartocciate
il giorno è un mattino d’autunno
dal volto nebbioso e stanco -
scricchiolano veloci i passi,
il sole dietro ai rami spogli
*
Eufemia
Anche lo yama è un componimento poetico inventato da Luca Cenisi.
senryu
come un re, nudo
senza corona e scettro
– sconfitta e arresa
*
Eufemia
Noi due e il silenzio
fa rumore l’assenza
- quel che rimane
Eufemia
Immagine di Helmut Newton
arde il ricordo
d’un antico poeta
versi mai scritti
*
Eufemia
Haiku ispirato a
“brace
tutto ciò che ricordo
sono poesie”
(Murakami Kuō)
dalla pagina di Haiku antichi e non
- nell’immagine la splendida attrice Gong Li –
lingue di fuoco
andrà in frantumi il sogno
fiamme di ghiaccio
*
Eufemia
Senryu ispirato al film Memorie di una geisha, quando Hatsumomo appicca il fuoco all’okia dopo essere stata sorpassata in bellezza e successo dalla nuova geisha Sayuri .
abili mosse
veste di nero il mio Re
è scatto matto
*
Eufemia
spiriti antichi
un viaggio oltre il confine
le età dell’uomo
*
Eufemia
senryu ispirato a
“escono
senza pensarci e raccolgono felci
vecchi coniugi”
(Kawabata Bōsha 1900-1941)
(dalla pagina Haiku antichi e non di Lucia)
il saggio narra
storie d’infanzia e vita
gustoso saké
*
Eufemia
Mushin * -Tre senryu
senryu n. 1
classe guerriera
nell’essenza del Buddha
luce divina
senryu n. 2
corpo e spirito
nella duplice unione
vinta è la morte
senryu n. 3
onore e lealtà
radici nel terreno
antiche querce
Eufemia
* Mushin significa “non pensiero”, ed è uno stato interiore perseguito dai samurai per unire corpo e mente.
Molti samurai si allenarono intensivamente tramite lo zen per raggiungere questo risultato e cio’ li liberava dalla paura della morte.
Gli elementi spirituali del bushido derivano dal buddhismo Zen e pratiche religiose Zen furono usate dai samurai per allenarsi mentalmente e fisicamente. Acquistarono cosi abilita’ nelle arti militari nel mantenere una mente calma, qualunque cosa accada… tramite Zen.
verso la vita
sui gradini di pietra
spiccando il volo
*
Eufemia
segni ingialliti
sul libro dei maestri
insegnamenti
*
Eufemia
fili spinati
la libertà, illusione
tristi prigioni
*
Eufemia
Immagine tratta dal film di Coppola “Dracula”
osserva l’occhio
l’invisibile centro
punto d’arrivo*
*
Senryu di Eufemia
(il satori, ovvero l’illuminazione, nella disciplina zen è il punto d’arrivo)
Grazie allo stato di completa indifferenza e calma che riuscivano a raggiungete, i guerrieri etano in grado di tirare con l’arco con la massima precisione anche nel caos della battaglia.
Proptio come nello Zen, il kyudoka mirerà a raggiungere la perfezione armoniosa senza utilizzate la logica e la razionalità, ma puntando sulla rivelazione che nasce dalla meditazione.L’arco e la freccia divengono qualcosa di più che semplici strumenti o armi: divengono un tutt’uno con il corpo dell’arciere, vere e proprie appendici del kyudoka nelle cui mani l’arco si tende, proiettando lo spirito verso l’illuminazione, il satori.
Kyudo
“Il segreto del kyudo e racchiuso nella sua disciplina: un buon tiratore è colui che mentalmente raggiunge il centro del bersaglio prima della sua freccia”.
li kyudo si e sviluppato partendo da due stili tradizionali: kishakei, che prevede il tiro effettuato da un arciere a cavallo, conosciuto comunemente oggi come reishakei o stile cerimoniale, e bushakei, lo stile di tiro con l’arco de soldato a piedi.
- partigiani in piazza San Marco, fonte wikipedia –
unico ideale
giovani uomini e donne
liberazione
*
Eufemia
Se oggi siamo qua a scrivere parole che scorrono nel fiume della memoria, lo dobbiamo a tutte quelle persone, soprattutto
tanti giovani uomini e donne che credettero negli ideali della pace, resistenza, libertà.
un ideogramma
dipinge un’emozione
un haiku per te
*
Eufemia
Gli haiku sono dipinti fatti di parole. I senryu sono metricamente come gli haiku ma non contengono kigo né piccolo kigo
rivoli rossi
su ciglia già socchiuse
ha fine il sogno
*
Eufemia
ho tra le mani
lezioni di silenzio
- il cuore tace
*
Senryu di Eufemia
immagine by deviantart
Prega il guerriero
affidando pensieri
al triste vento
*
Senryu di Eufemia
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