Una regina che ha affascinato mezzo mondo in una terra altrettanto meravigiiosa che tu hai saputo descrivere divinamente.
Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. Blocca questo utente jalesh #2 15:39, 15 luglio, 2010
E' un incanto leggerti ed apprezzarne la raffinatezza e l'eleganza, Eu... Ros
Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. Blocca questo utente Rosemary3 #1 14:41, 15 luglio, 2010
Come un soffice canto d'arpa, è la compiuta celebrazione della divina bellezza, non consacrata da uomini ma direttamente dagli Dei, non scalfita dal tempo ma essa stessa tempo eterno, Immortalità. Sensuale Nefertiti! Regina anche senza scettro, anche senza corona, perchè Nefertiti non può essere che la Regina, è scritto nelle stelle, lo dicono gli Dei! Quei granelli di sabbia che si muovono quasi in sincronia, per carezzare il più lievemente possibile quel fiore di cotanta bellezza, sono le Sue ancelle che le porgono l'ultimo amato omaggio. Gli ultimi cinque versi sono poesia sublime, di altissimo livello artistico e penetrante forza emotiva: sono un ossimoro l’impeto ("...il tumultuoso vento...") e la dolcezza ("...carezzando quel fiore di profonda bellezza.") insieme. Il frutto di queste due correnti dell'animo, solo apparentemente contrapposte, è l'armonia; la massima espressione dell'armonia è la bellezza. Tutta la poesia si racchiude qui, nel concetto che hai magistralmente rappresentato, la vera bellezza. Meraviglioso renga! Grazie Eufemia per questi momenti di alta classe e infinita delicatezza che hai saputo magistralmente regalarci. Da vera Regina. Un abbraccio, Massimo.
Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. Blocca questo utente maxbunker02
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RispondiElimina#3
23:25, 15 luglio, 2010
Una regina che ha affascinato mezzo mondo in una terra altrettanto meravigiiosa che tu hai saputo descrivere divinamente.
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#2
15:39, 15 luglio, 2010
E' un incanto leggerti ed apprezzarne la raffinatezza e l'eleganza, Eu...
Ros
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#1
14:41, 15 luglio, 2010
Come un soffice canto d'arpa, è la compiuta celebrazione della divina bellezza, non consacrata da uomini ma direttamente dagli Dei, non scalfita dal tempo ma essa stessa tempo eterno, Immortalità.
Sensuale Nefertiti! Regina anche senza scettro, anche senza corona, perchè Nefertiti non può essere che la Regina, è scritto nelle stelle, lo dicono gli Dei!
Quei granelli di sabbia che si muovono quasi in sincronia, per carezzare il più lievemente possibile quel fiore di cotanta bellezza, sono le Sue ancelle che le porgono l'ultimo amato omaggio.
Gli ultimi cinque versi sono poesia sublime, di altissimo livello artistico e penetrante forza emotiva: sono un ossimoro l’impeto ("...il tumultuoso vento...") e la dolcezza ("...carezzando quel fiore di profonda bellezza.") insieme.
Il frutto di queste due correnti dell'animo, solo apparentemente contrapposte, è l'armonia; la massima espressione dell'armonia è la bellezza. Tutta la poesia si racchiude qui, nel concetto che hai magistralmente rappresentato, la vera bellezza.
Meraviglioso renga!
Grazie Eufemia per questi momenti di alta classe e infinita delicatezza che hai saputo magistralmente regalarci. Da vera Regina.
Un abbraccio,
Massimo.
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