Lascia la tua opinione Commenti #3 20:29, 14 luglio, 2010
E' bellissimo il tuo commento max e ti ringrazio di cuore, in effetti il deserto, dal punto di vista letterario, esercita un fascino non indifferente su di me. Garzie anche a Jane, sempre troppo cara con me, siete fantastici amici del blog!
Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. Blocca questo utente eufemiaG #2 15:04, 14 luglio, 2010
Cara Eufemia, il deserto ispira ancora il tuo animo sensibile e mi fa piacere perchè lo ritengo un ambiente carico di immense suggestioni. In questo renga trovo tutto ciò che può far palpitare e sussultare un cuore ed amare la poesia in quanto Arte di suprema e rara bellezza: la sensualità delle dune impreziosite, nella loro mutevol forma, dai venti sottili, l'apparente immobilità del deserto e delle dune che camminano, invece, abbracciati come due amanti, senza che niente e nessuno possa ostacolarli.
Non si capisce dove cominci l'uno e dove finisca l'altro, una simbiosi perfetta.
Nella terzina finale ascolto anche una dichiarazione d'amore immortale, quello che sopravvive all’usura del Tempo e delle Mode. Cosa dire? Un brillante che impreziosisce le onde seriche del cuore.
Grazie per aver condensato tanta bellezza!
Un abbraccio grande
Max
Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. Blocca questo utente maxbunker02 #1 19:47, 13 luglio, 2010
Come una calda carezza la sabbia si muove trasformando il paesaggio del deserto dove le dune vanno e vengono....splendido renga
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#3
20:29, 14 luglio, 2010
E' bellissimo il tuo commento max e ti ringrazio di cuore, in effetti il deserto, dal punto di vista letterario, esercita un fascino non indifferente su di me.
Garzie anche a Jane, sempre troppo cara con me, siete fantastici amici del blog!
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#2
15:04, 14 luglio, 2010
Cara Eufemia, il deserto ispira ancora il tuo animo sensibile e mi fa piacere perchè lo ritengo un ambiente carico di immense suggestioni.
In questo renga trovo tutto ciò che può far palpitare e sussultare un cuore ed amare la poesia in quanto Arte di suprema e rara bellezza: la sensualità delle dune impreziosite, nella loro mutevol forma, dai venti sottili, l'apparente immobilità del deserto e delle dune che camminano, invece, abbracciati come due amanti, senza che niente e nessuno possa ostacolarli.
Non si capisce dove cominci l'uno e dove finisca l'altro, una simbiosi perfetta.
Nella terzina finale ascolto anche una dichiarazione d'amore immortale, quello che sopravvive all’usura del Tempo e delle Mode.
Cosa dire? Un brillante che impreziosisce le onde seriche del cuore.
Grazie per aver condensato tanta bellezza!
Un abbraccio grande
Max
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#1
19:47, 13 luglio, 2010
Come una calda carezza la sabbia si muove trasformando il paesaggio del deserto dove le dune vanno e vengono....splendido renga
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