Postato alle 01/03/2011 18:12 di martedì, 01 marzo 2011
Oh mia Venice
mai s’ estingue l'anima
d'antichi fasti
di maschere e merletti
malinconici istanti
Occhi coperti
di misere esistenze:
lacrime argento
gocciolano sul volto
ombre d'oscura Luna
**
Eufemia
Immagine by Deviantart
Postato alle 01/03/2011 18:12 di martedì, 01 marzo 2011
RispondiEliminaOh mia Venice
mai s’ estingue l'anima
d'antichi fasti
di maschere e merletti
malinconici istanti
Occhi coperti
di misere esistenze:
lacrime argento
gocciolano sul volto
ombre d'oscura Luna
**
Eufemia
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RispondiEliminaCommenti
#4
22:43, 01 marzo, 2011
Il carnevale Veneziano è la perpetuazione di un'epoca, qualcosa di unico al mondo per la sua capacità di far rivivere una Venezia viva, opulenta, illuminata e lussuriosa, potente e magnifica, magica. Quando rivive il carnevale la fiamma di un'epoca e di un evento torna ad ardere come ardeva allora, a illuminare e scaldare i giorni grigi. La stessa fiamma che viene evocata nella prima parte del renga. Poi, dopo i fuochi, la notte della festa si fa innoltrata, l'animo riflessivo e malinconico, e giunge inevitabile la considerazione che tutto è per una notte.
Però c'è stata...
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#3
21:02, 01 marzo, 2011
Tra merletti organza maschere e mistero e Venezia ...un ottimo post a tema con un renga molto bello
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#2
18:57, 01 marzo, 2011
Quando si ama semplicemente qualcuno o qualcosa, in questo caso una città splendida come Venezia, il cuore l'anima rimangono ... lì! Belli i tuoi versi, direi incantevoli. Un abbraccio, Lucia
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#1
18:41, 01 marzo, 2011
Altamente suggestivo. Molto bello.
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