mercoledì 4 gennaio 2012

Divenire renga liberamente ispirato a INVERNO di Antonia Pozzi



Così pallido
scolorito tra nubi
il cielo, oggi

Vado cercando
tonalità autunnali
gocce di fiori

Epppur io trovo
soltanto fili d'erba e
foglie già morte

**

Eufemia

renga liberamente ispirato ad INVERNO di Antonia Pozzi e composto sulla musica di Lodovico Einaudi
"Divenire"

INVERNO

Fili di pioppi-
fili neri di nubi
sul cielo rosso-
e questa prima erba
libera dalla neve
chiara
che fa pensare alla primavera
e guardare
se ad una svolta
nascano le primule.

Antonia Pozzi

1 commento:

  1. 09:07, 18 settembre, 2010


    Grazie a Tutte e tre, amo Antonia Pozzi, la sua malinconia è spesso la mia malinconia e le sue parole sono marchi indelebili che si imprimono sull'anima e ho composto il renga con la musica di Einaudi, che ha il potere di calmare la mia mente e di fare fluire le parole, soavemente, come se esse cercassero semplicemente un posto, ove sostare
    Eufemia

    Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. Blocca questo utente eufemiaG
    #3
    22:38, 17 settembre, 2010


    Un renga ispirato da due meraviglie versi e musica....cosa poteva nascere se non un'altra perla...complimenti
    Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. Blocca questo utente jalesh
    #2
    21:48, 17 settembre, 2010

    Quanta tristezza ma anche quanta poesia in quel cercare gocce di fiori e trovare foglie già morte! Bellissimo, Eufemia, grazie per le emozioni che mi susciti con i tuoi versi.
    Flavia

    avatar utente anonimo
    #1
    20:19, 17 settembre, 2010

    Ciao Eufemia, che bello questa renga, richiama un pò una malinconia che sa di solitudine, ma anche di comune condizione che forse a volte fa sentire un pò meno soli :)
    Ti scrivo qui tre haiku che ho composto questa sera..

    ILLUSI:
    GIUSTE PROMESSE
    NOI STOLTI POETI
    FALSESPERANZE.

    UN CREPA:
    FALSE CREDENZE
    OPINIONI DISTORTE
    CREPE NEI MURI.

    RABBIA:
    NERO DI MONDO
    PETROLIO SULL'ALI
    VARCO PROFONDO.

    e' PROPRIO VERO CHE A VOLTE LA POESIA è TERAPEUTICA, BUON VIAGGIO A TUTTI IN QUESTO BELLISSIMO BLOG.
    Francesca

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