lunedì 2 gennaio 2012

Guardo incantata
i misteriosi mondi
sommersi dal blu,

ritrovo i miei ricordi
mi rivedo bambina.

Gli anni corrono
i sogni si infrangono
come mille onde:

ora sfioro il mio viso
rigato di lacrime.

L’odore del mare
inebria la mia anima,
pura come acqua:

tra le onde, desideri
immoti come il mare


**
Eufemia
Ogni estate reca con sè ricordi e desideri, mentre alcuni si avverano altri rimangono solo tali....

Immagine di Emma Florence Harrison "Dreamland"

poesia che partecipa al tema settimanale sul blog di Jalesh "La nostra commedia"
qua

permalink | Leggi i commenti commenti (3)
Categorie del post: estate, renga, ricordo, eufemia Grazie per i vostri commenti (pop-up) commenti (3)

Postato alle 12:46 di lunedì, 02 agosto 2010




Eufemia

permalink | Leggi i commenti commenti (3)
Categorie del post: renga, eternità, eufemia Grazie per i vostri commenti (pop-up) commenti (3)

Postato alle 12:44 di lunedì, 02 agosto 2010




Oscura voce
nella notte che dorme
ancora un poco

Oltre quel sole
intatto come un tempo
porta del mare

**

Eufemia

ascoltando Las Puertas del mar dei Narsilion

permalink | Leggi i commenti commenti (3)
Categorie del post: renga, eufemia Grazie per i vostri commenti (pop-up) commenti (3)

Postato alle 15:34 di domenica, 01 agosto 2010



(da leggere ascoltando questa meravigliosa musica, che ha il potere di evocare luoghi lontani e misteriosi, clicca qua )

Dama del Lago
padrona degli abissi
e antichi luoghi

tra le immote acque scure
custodisci misteri

Gocce di brina
dai contorni perfetti
sono i tuoi anelli

cingono le tue dita
del colore di luna


Solitudine
a scrutare il blu lago
specchio d'argento

ali di neve bianca
sono tuoi messaggeri

L'ombra notturna
e le piccole stelle
nel cielo,vegliano

sulla Terra di Avalon
di Morgana, dimora

**

Eufemia

permalink | Leggi i commenti commenti (3)
Categorie del post: mitologia, renga, eufemia Grazie per i vostri commenti (pop-up) commenti (3)

Postato alle 16:00 di sabato, 31 luglio 2010

Puo' l'amore attraversare i confini del pensiero e affidarsi ai versi e alla poesia? Puo' una voce narrante, cercare parole perfette, eppur incerte, per celebrare i dissidi della sua anima?
Non vi è alcun spiraglio per il lettore di incedere e scrutare con certezza nei declivi del cuore. Solo lo scrittore conosce il significato recondito delle parole e ad esse affida il messaggio arcano
della sua anima...




Ti sostengono
i ricordi degli anni
le ore perfette

Una ballata
un dolce richiamo
note di piano

Il nero e il bianco
cromie di contrasti
scelta e rinuncia

Baci e lacrime
sfumature di amore
senza confini

Metaforico
il pensiero si perde
in versi e poesie

Incastri e rebus
senza risoluzioni
né vincitori




Eufemia

permalink | Leggi i commenti commenti (3)
Categorie del post: renga, eufemia Grazie per i vostri commenti (pop-up) commenti (3)

Postato alle 14:31 di sabato, 31 luglio 2010



(immagine di Waterhouse "Nausicaa")

E infine giunse
Odisseo* solitario,
dal cupo mare,

tra rumorosi flutti
ad avvolgere il cuore

E allor la vide:
lei, dalla bella bocca
e bianche gote

ad accogliere l'uomo
venuto da lontano

Gli dei tessono
astute tele e fili
aggrovigliati

e il destino s'impiglia
senza poter fuggire

Pietà la mosse
e l'Inganno del mare
scosso dai venti:

sempre è avvinta l'anima
dall'eterna passione

Dolce Nausicaa
dal nome così bello
e imperituro

in balia d'un tormento
che più lascia vivere

Poi venne il giorno
a cancellare sogni
svaniti all'alba

di onde e stelle il richiamo
e dell'amato mare

- Stanotte, vorrei dormire
tra le braccia della luna
cullata dal vento
e ritornare infine alle tumultuose onde
là ove muore l'anima mia
e il suo tormento -


* Ulisse *


« Quindi arrivò sull'isola dei Feaci e nascose le sue nudita fra gli arbusti là dove Nausicaa, figlia del re Alcinoo, stava portando gli indumenti al fiume per lavarli. Allora egli strisciò fuori dalle fronde e le implorò aiuto. Mossa a pietà, gli diede un manto e lo condusse da suo padre. Alcinoo lo accolse dandogli una decorosa ospitalità, lo onorò con dei doni e lo inviò verso la sua patria, Itaca. »


**

permalink | Leggi i commenti commenti (2)
Categorie del post: renga, eufemia Grazie per i vostri commenti (pop-up) commenti (2)

Nessun commento:

Posta un commento