Foglie di vetro
trasportate dal vento
libero volo
poi cadono planando
su gotici arabeschi
In armatura
dimora dell'eterno
una radice
il passato e il presente
immortale rimpianto
**
Eufemia
Fin da quando ero piccola il mio cuore palpitava per le storie d'amore di dame e cavalieri, dei loro amori spesso impossibili. Storie di armi e di passioni, ove l'unico protagonista indiscusso, era il Destino, potente signore che preparava trame che come fili dorati, avvolgeva le vite e le storie di coloro che vissero. Storie del passato...
Dedico questo post a Tutti i sognatori!
vorrei tanto che tu avessi ragione
RispondiEliminae masticare la radice del destino
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#3
15:41, 19 agosto, 2010
Che bellezza!!!
Questo renga fa trepidare e palpitare in maniera incredibile; l’armatura da cui sgorga appena una radice… così, quasi dal nulla. Ed ha il profumo dell'Eterno.... e la leggerezza delle foglie in volo libero che, come piume di cristallo, si posano sulle geometrie rivestite di Arte sopraffina.
Aggiungo un tanka a questo renga davvero sublime, come una sorta di ringraziamento per la bellezza che queste parole ci han regalato:
e l’acqua scava
dentro sentieri incerti
a goccia a goccia
tra passato e presente
futuro non rimpianto.
Un abbraccio,
Massimo.
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#2
15:27, 19 agosto, 2010
Grazie, Eu, acchiappo al volo la tua stupenda dedica di armi e amori, come ha ben scritto Jalesh...
Ros
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#1
14:47, 18 agosto, 2010
Uno stupendo renga di armi e amori...sempre molto interessanti i tuoi temi trattati...bravissima
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