Puo' l'amore attraversare i confini del pensiero e affidarsi ai versi e alla poesia? Puo' una voce narrante, cercare parole perfette, eppur incerte, per celebrare i dissidi della sua anima?
Non vi è alcun spiraglio per il lettore di incedere e scrutare con certezza nei declivi del cuore. Solo lo scrittore conosce il significato recondito delle parole e ad esse affida il messaggio arcano
della sua anima...
Ti sostengono
i ricordi degli anni
le ore perfette
Una ballata
un dolce richiamo
note di piano
Il nero e il bianco
cromie di contrasti
scelta e rinuncia
Baci e lacrime
sfumature di amore
senza confini
Metaforico
il pensiero si perde
in versi e poesie
Incastri e rebus
senza risoluzioni
né vincitori
Eufemia
Non vi è alcun spiraglio per il lettore di incedere e scrutare con certezza nei declivi del cuore. Solo lo scrittore conosce il significato recondito delle parole e ad esse affida il messaggio arcano
della sua anima...
Ti sostengono
i ricordi degli anni
le ore perfette
Una ballata
un dolce richiamo
note di piano
Il nero e il bianco
cromie di contrasti
scelta e rinuncia
Baci e lacrime
sfumature di amore
senza confini
Metaforico
il pensiero si perde
in versi e poesie
Incastri e rebus
senza risoluzioni
né vincitori
Eufemia
Che poesia meravigliosa, Eufemia; quel nero e bianco dei tasti del piano, per il pianista una scelta ben netta tra buio e luce, gioia e disperazione. Un solo istante per decidere, il futuro che si compie, in un senso o nel suo opposto.
RispondiEliminaMetaforico, il pensiero si scioglie in versi e rime e si ricostruisce attraverso gli animi eletti che quel pensiero sono in grado di percepire ed accogliere.
La chiusa finale è favolosa: la soluzione del rebus rimane una non-soluzione.
Splendido renga Eufemia, un abbraccio
Max